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Make-up Artist Magazine n° 107

http://makeupmag.com/issues/id/1715/

Di seguito in estratto dell’articolo (in inglese) tratto da
Make-up Artist Magazine n° 107

Tattoos play a crucial role in recent Italian film Educazione siberiana (Siberian Education). This crime drama, which stars ]ohn Malkovich, is based on NicoIai Lilin’s autobiographical novel about a group of Russian criminals whose tattoos reveal information about their identities.

“The major job was to create tattooed bodies according to the Siberian tradition: drawings with symbols that tell the story of the characters,” said Italian make-up artist Maurizio Nardi, who created the film’s tattoo designs in conjunction with Lìlin.

“Each symbol is like a letter of the alphabet, which by itself it has no meaning. In order to assume a meaning, it has to be related to other symbols in a specific way, in a specific piace,” Nardi explained. “The body is divided into areas. Each area has its meaning for a certain period of life…in the Siberian tradition, the body is divided into two parts: the left one symbolizes life and the right one death. The central part of the chest, the clavicles and knees are the so-called ‘transition zones.’ This determines different ways of reading a tattoo.”

After receiving Lilin’s drawings for the tattoos, Nardi transposed them from paper to digital designs using Photoshop. He then redrew the tattoos with the correct dimensions and colors, then printed them and applied them on the actors, retouching them with cream foundation for an aging effect.

“Making the big tattoos, back and chest, was very challenging, because I had to separate the drawing from three to 12 parts in order to fit the printing paper and recompose them on the actor’s body,” Nardi said. We spent a long time working carefully in order to reduce the daily prep time during the shooting. We realized 300 original Siberian drawings and about
1,000 transfer tattoos.”

Nardi and his half-dozen team members had six weeks of prep time and continued producing tattoos during the 12-week shoot in Lithuania. It took two make-up artists nearly three hours to appIy full-body tattoos on an actor. (All the actors and extras wore tattoos; lO actors wore full-body tattoos.) To complicate matters, temperatures on location dipped to minus 24 degrees Celsius, so that on external close-ups, the actors’ skin reddened, making the tattoos look too light. The fix? “Touch up on set and that’s it!” Nardi said.

Siberian Education was nominated for a 2013 David di Donatello Award for best make-up.

 


Ciak

Estratto articolo tratto dal mensile Ciak, Marzo 2013

Sullo schermo è stato di tutto e di più. Ma John Malkovich è una persona singolare anche nella vita reale. Mentre girava un documentario sul suo essere stilista (Flipping Uncle Kimono) ha detto che i suoi genitori probabilmente non sanno quel che fa di mestiere e che i suoi figli lo considerano un fallito,_ Una famiglia quantomeno distratta, ma bisogna ricordarsi che lui è l’unico attore ad avere ricevuto un premio importante per avere interpretato se stesso: Essere John Malkovich, di Spike Jonze. Ecco, così si spiega meglio il personaggio, che ama istrioneggiare, e anche quando deve fare se stesso recita, come sempre come ha fatto in Educazione siberiana con nonno Kuzja, capo carismatico della comunità urca, i criminali di origine siberiana osteggiati dagli zar, deportati da Stahn, raccontati nel libro di Nicolai Lílin e nel film di Salvatores. Nonno Kuzja é un personaggio che afferma che “bisogna avere rispetto per tutti, tranne poliziotti, banchieri e usurai” o, ancora, che “un uomo non può possedere più di quanto il suo cuore possa amare”. Malkovich non si lascia impressionare, risponde di avere “letto il libro dopo la sceneggiatura, per me sono una storia e un personaggio come gli altri, tutte le persone si comportano in modo diverso; io sono partito con un personaggio ben scritto, quel che dice fa parte della natura della storia, di questa comunità siberiana  anche quello che afferma a proposito dei banchieri e degli usurai. Credo che molta gente la pensi così e non solo nell’Unione Sovietica dell’epoca”….

 


 Il Venerdì

estratto articolo tratto dal settimanale Il Venerdi, n°1299 del 2013

…Ma il lavoro più importante è stato quello legato alla creazione dei tatuaggi, compito affidato al makeup artist Maurizio Nardi, truccatore specializzato nella realizzazione dei tatuaggi nei film. Il nostro lavoro è stato quello di creare corpi tatuati seguendo la tradizione siberiana, rendendo ogni corpo il più realisti-co possibile. Per questo ho dovuto seguire la regola più importante della tradi-zione: trasformare le storie dei personaggi del film in simnoli e disegni. Per riportarli sui corpi in modo non permanente, Maurizio Nardi ha sviluppato appositamente per questo film un metodo nuovo, dato che prima d’ora nella storia del cinema non era mai stata affrontata una simile impresa

In pratica i disegni preparati da me (circa 250!) vevivano ritracciati con una tavola grafica, sfumando ed invecchiando le linee, rendendo così l’effetto dei tatuaggi. Poi le immagini venivano stampate su una pellicola particolare, che trasferita sul corpo dava alla pelle il suo vero e proprio marchio criminale. Nelle prime ore delle mattine in cui si girava la scena della sauna, Maurizio ed io coprivamo di tatuaggi gli attori. La procedura richiedeva alcune ore. John Malkovich mi ha fatto molte domande sul senso dei tatuaggi, lo incuriosivano molto i disegni. Mi ha confessato di non essere un grande estimatore della cultura dei tatuaggi, ma quelli usati dai criminali siberiani lo affascinavano molto. …